La fioritura di Castelluccio 3 giorni / 2 notti - gruppi chiusi - da Giugno al 10 Luglio
La fioritura di Castelluccio 3 giorni / 2 notti - gruppi chiusi - da Giugno al 10 Luglio
01 GIORNO: PARTENZA – BORGO DI SPELLO
Partenza di primo mattino in pullman GT fino a raggiungere il Borgo di Spello. Allungato su uno sperone del Monte Subasio, il placido borgo umbro di Spello si presenta al visitatore con le sue case colorate di rosa. Tra i suoi vicoli acciottolati, nelle chiese affrescate, all’ombra dei suoi monumenti, Spello conserva i segni della sua lunga storia: romana, longobarda, di papi e signori. Di questi secoli di splendore oggi ci restano le mura fortificate romane meglio conservate d’Italia, 3 magnifiche porte di ingresso al borgo, il fitto reticolo di stradine che da maggio a luglio diventano palcoscenico fiorito e raggiungono il culmine con l’Infiorata. Poi c’è il Pinturicchio: il suo passaggio a Spello ci ha lasciato molti capolavori. Pranzo in ristorante:
Menù previsto (o similare):
Bruschette tipiche con affettati Umbri, pecorino di Norcia, ecc.
Tagliatelle fatta in casa, alla boscaiola
Tagliata alla rucola del subasio con contorni
Dessert
¼ vino e ½ minerale
Proseguimento per la struttura dove soggiorneremo: una magnifica tenuta 4* circondata da un enorme parco di proprietà. Sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento.
02 GIORNO: FIORITURA NELLA PIANA DI CASTELLUCCIO
Prima colazione e intera giornata di scoperta con guida locale nella piana di Castelluccio. Campi di fiori colorati, riflessi rossi, lilla e gialli che si stendono per chilometri, nel bellissimo contesto del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Si tratta della fioritura di Castelluccio di Norcia, in Umbria: una magia! Ogni anno, tra fine giugno ed inizio luglio, la piana di Castelluccio si trasforma in una tavolozza di colori. Siamo a 1.350 metri, circondati dai Monti Sibillini che predominano il paesaggio: un luogo mozzafiato in qualsiasi periodo dell’anno, ma indubbiamente, con i colori della fioritura, l’atmosfera è ancora più magica! È qui che si coltiva la famosa Lenticchia IGP di Castelluccio, patrimonio gastronomico umbro ed importante fonte economica per la zona. Grazie alle condizioni climatiche piuttosto rigide in cui nasce, questa lenticchia è l’unico legume che non ha bisogno di trattamenti per la sua conservazione. È inoltre ricca di notevoli qualità nutritive! Ma non sono solo i fiori bianchi della lenticchia a rendere questo posto così affascinante: tutti i colori che si vedono, sono dati dai fiori “infestanti” che sono però fondamentali per la crescita della lenticchia, in quanto la proteggono dai raggi diretti del sole e mantengono l’umidità del terreno costante. Questi fiori crescono naturalmente e non sono piantati dall’uomo, è proprio per questo motivo che ogni anno la fioritura è diversa. Possiamo trovare i bellissimi papaveri rossi, il fiordaliso con il suo color violetto, il bianco della camomilla, ed il giallo della senape selvatica. Pranzo in ristorante in corso di giornata:
Menù previsto (o similare):
Pranzo a 4 portate con prodotti del territorio:
formaggi locali, incluso pecorino
e ricotta salata con miele millefiori di Castelluccio,
la tipica zuppa di farro e lenticchie IGP
¼ vino e ½ minerale
Al termine delle visite rientro in hotel, cena e pernottamento.
03 GIORNO: BORGO DI MONTEFALCO E VIA DEL SAGRANTINO – RITORNO
Prima colazione in hotel e partenza per Montefalco che è Città del Vino e Città dell’Olio. Per valorizzare il celebre rosso, è stato istituito un percorso enogastronomico e culturale chiamato “La strada del Sagrantino” che si snoda lungo cinque borghi che risplendono di arte, sapori e profumi unici fra cui appunto Montefalco. L’incantevole posizione geografica in cui si trova le ha procurato l’appellativo di “Ringhiera dell’Umbria”. Dai suoi belvedere si scopre infatti una parte dell’Umbria e si ammirano tutto intorno i centri di Perugia, Assisi, Spello, Foligno, Trevi, Spoleto, Gualdo Cattaneo, Bevagna. In lontananza, si scorgono i rilievi dell’Appennino, del Subasio e dei Monti Martani, ma quello che colpisce maggiormente sono le colline ricoperte di oliveti e di vigneti! Montefalco è inoltre conosciuta per i suoi celebri affreschi, e grazie ad essi è ritenuta un santuario dell’arte umbro-toscana. In corso di giornata visita guidata del borgo con le sue splendide mura medievali, intramezzate dalle porte di Federico II, di Sant’Agostino, di Camiano, della Rocca e di San Leonardo. All’interno della prima cinta di mura sono presenti molte chiese, tra cui vale la pena menzionare Sant’Agostino, costruita insieme al convento nella seconda metà del Duecento su un piccolo edificio preesistente, probabilmente consacrato a San Giovanni Battista. Durante la giornata visita e degustazione in una cantina e pranzo in ristorante:
Menù previsto (o similare):
Pranzo a 4 portate con prodotti del territorio:
salumi locali, pasta fatta in casa e dolce al cucchiaio
¼ vino e ½ minerale
Nel pomeriggio partenza per il ritorno nel luogo convenuto.
MONTE SUBASIO
SPELLO
PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI
PIANA DI CASTELLUCCIO
MONTEFALCO
BELVEDERE MONTEFALCO
- Pullman GT per tutto il circuito
- Accompagnatore
- Sistemazione in Tenuta 4* per 2 notti
- Trattamento di pensione completa dal pranzo del primo giorno al pranzo dell’ultimo incluse bevande in misura di ¼ vino e ½ minerale
- Visite guidate come da programma
- Assicurazione medico bagaglio
- Tutto quanto non espressamente menzionato alla voce “la quota comprende”.
RICHIEDI INFORMAZIONI SU QUESTO VIAGGIO
Potrebbe interessarti anche..
Potrebbe interessarti anche..
NAPOLI E I PRESEPI DI SAN GREGORIO ARMENO: L’antica STABIAE, nel nuovo Museo Archeologico della Reggia di Quisisana – 3 GIORNI -GRUPPI CHIUSI- NOV E DIC
Napoli è una città che racchiude in sé 2800 anni di storia e che, come il tronco di un albero, mostra orgogliosa le sovrapposizioni di stili architettonici che testimoniano le varie culture che l’hanno dominata. In questo periodo dell’Anno la città assume un fascino ancora più particolare e vivace, da non perdere!